amcozza |
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| E ora che più non ci sei che ieri sei andata via senza un bacio dimmi che devo farne della mia vita? Se avrò forza verrò a deporre un fiore sulla tua tomba piangendo ti parlerò ancora mi dirai senza voce e poi? Seguirti e unirmi a te quanto prima è il solo fine che ora mi resta ma come e dove ritrovarti se nell’aldilà non ho mai creduto e non ho neanche il diritto di morire per abbreviare l’attesa di raggiungerti? Nel nulla e nel vuoto imperanti come dove e quando ritrovarti! Se da qualche parte tu dimorassi mi basterebbe pur un vago indizio: un fischio, un riverbero nel buio assoluto l’eco del fruscio della tua anima che solinga vaga nel camposanto tra croci o fuochi fatui sarebbe sufficiente per rinvenirti! Come vorrei crederci estinta amata come vorrei che tanto si avverasse: starebbe in piedi l’estrema speranza abbandonerei la certezza crudele da tanto in me insinuatasi e cresciuta che si nasce per morire e poi svanire. Ah venisse un giorno prossimo un vento generoso a portare la mia polvere li dove oggi già la tua l’ha preceduta.
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