Horror di guerra

Non ho deciso un titolo, se vi viene in mente accetto suggerimenti. Come mio solito ci sono soldati ma questa volta anche elementi horror (è la prima volta, per la verità).


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Edited by Giovanni Melappioni - 2/11/2012, 15:50

Paura!
Che dire, bel soggetto, ottima tensione.
Personalmente avrei preferito alcuni dettagli ai nomi specifici (un riferimento per l'altezza del veicolo, la sensazione al tatto dei guanti) ma sono scelte, del resto l'uso disinvolto dei nomi ne rende la familiarità dei personaggi.

Grazie Vlad. Questo racconto l'avevo scritto per un concorso, al quale poi non ho partecipato perché puzzava un po' di sola, e le battute erano limitate, altrimenti concordo con te, qualche dettaglio in più non avrebbe certo guastato. Ciao

Bello e davvero ben scritto per 3/4 ma, verità, il finale da bacchettone mi ha fattto un po' cadere le braccia.

P.S. Riallacciandomi a Vlad, per mio gusto personale reputo le descrizioni molto ben fatte proprio perchè asciutte e pertinenti. Io avrei tolto addirittura qualcos'altro (tipo i pensieri intimi dei soldati).

Il finale è relativo a tutto il racconto, non poteva andare diversamente visti i presupposti narrativi con cui l'ho generato . Lungi da me bacchettare gli USA non è con "pro" o "contro" l'intervento che si valutano gli eventi a seguito del 11 settembre. Dal punto di vista dello spirito dell'Iraq le parole che proferisce alla fine sono coerenti con la propaganda della sua parte. nell'altro racconto che non posso postare perchè a differenza di questo è stato selezionato per il concorso a cui ho partecipato in simultanea con questo, la situazione è diametralmente opposta e la "bacchettata" se la prende un cecchino palestinese.
Grazie del commento.
Ciao