falug |
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| Fra i non credenti ci sono gli atei e gli agnostici. Gli agnostici sanno di non sapere e di non poter sapere e a loro avrei poco da dire, se non che sono personalmente d'accordo. Non possiamo sapere se l'Altro Mondo è stato prima, sarà dopo o è già ora o se vi sia. Agli atei si può forse accennare ad un respiro pluriuniversale, di cui in qualche modo facciamo parte - Un néant à l'égard de l'infini, un tout à l'égard du néant, un milieu entre rien et tout - per dirla con Pascal, in cui il tempo è solo misura locale e nulla più. Resta sempre il problema dell'inizio degli avvenimenti, del come e del perchè. Ciao, Fabricio
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