Luna park

Beh, che dire? Sia io che Samy abbiamo in passato scritto storie in cui un Luna Park diventava allegoria di luci che tagliavano la notte dell'anima. Quest'opera mi riporta sensazioni simili.

Io penso che i luna park siano luoghi magici, in cui i bambini sono bambini sino in fondo, gli innamorati sono innamorati come non mai, i nonni sono tali all'ennesima potenza e i genitori sono bambini, innamorati e genitori tutt'assieme. Al luna park l'anima trova un pò di pace e si diverte anch'essa.

"Sono andato al Luna Park perché avevo voglia di leggerezza, avevo voglia di frullati al lampone e zucchero filato, cartoline illustrate con cuori e sorrisi, e anche di sorrisi veri, avevo voglia", questo scrissi io sui Luna Park, pensa un po', Fabricio

Una magia oscura e allucinante. Ma questo da bambino non potevo percepirlo.