lagrandefame |
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| Scusate se m'intrometto, la discussione è interessante. Concordo con Samanta per quanto riguarda la distribuzione: è fondamentale. Una cosa è farla da soli, un'altra è se se ne occupa l'editore. Lo stesso vale per la promozione. Per quest'ultimo caso parlo per esperienza personale per il mio primo, e fino ad ora unico, libro pubblicato. Anch'io all'inizio credevo fosse fattibile autopromuovermi e, nello stesso tempo, cercare di facilitare la distribuzione. Poi mi sono accorto che è una faticaccia immane, perché se non ci pensa l'editore a pubblicizzarti come si deve e a distribuirti decentemente, da solo puoi fare ben poco, non ti si caca nessuno, sei un perfetto sconosciuto (e non che sia proprio un difetto) e hai poca credibilità. Naturalmente mi auguro che il tuo caso sia un'eccezione, tutto sommato internet in questi frangenti è di grande aiuto. Soprattutto se hai molto tempo libero e non devi pensare alle bollette da pagare. A tempo debito (e cioè alla scadenza del mio contratto con l'editore) prometto di dire moolto di più riguardo proprio alla distribuzione e alla promozione del mio libro. Comunque in bocca al lupo, Xmen.
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