Se volessi raccontarmi, non saprei da dove incominciare dalla fine sarebbe un paradosso ma, sempre più semplice che farlo dall'inizio. Ho già creato un microcosmo in miniatura, dove convivono pacifiche meccanica e natura. E non esiste più un genere sessuale, svanisce il senso di quello che è "normale". Oggi mi vedo come un quadro surrealista, surrealista. Sempre diversa da ciò che appare a prima vista, a prima vista… IO SONO COME IL PLASMA, IO SONO COME IL VENTO IO SONO COME L'ARIA, IN CONTINUO MOVIMENTO. A volte credo nell'essere sinceri, e penso proprio che di meglio non ci sia, invece imparo che il mio mondo è un mondo strano, che spesso premia la finzione e la bugia. A volte credo che siamo il risultato, di ciò che gli altri per noi hanno desiderato, e continuando per molto tempo ancora, sarò me stessa se camminerò da sola. Oggi mi vedo come un quadro impressionista, impressionista. Sono l'essenza di ciò che appare a prima vista, a prima vista… VORREI CHE TU MI "RACCONTASSI" DOPO AVER FATTO L'AMORE, MA SO Già CHE NON HO SEMPRE QUELLA LUCE E QUEL CALORE. SIAMO CAPACI DI ESSERE BESTIE TANTO QUANTO SIAMO CONIGLI, DELLA PACE I GENITORI, DELLA GUERRA SIAMO I FIGLI.
Come meglio si può descrivere ciò che provo? Io non mi fermo, corro insieme al vento....