Trilogia "Potere, possesso, amore" - parte III

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Appunti ai Naviganti
view post Posted on 21/4/2011, 16:08




AMORE

L’amore è un’attitudine curiosa, sia in senso passivo che in senso attivo. Mi spiego meglio: l’attitudine “amore” è curiosa perché si distingue da tutte le altre attitudini proprie dell’esistere per particolare incapacità razionale, abbondante interazione corporea a mezzo endorfinico, similarità con un certo effetto addolcente della marijuana. È un’attitudine curiosa anche perché vuole sempre indagare il bersaglio di Eros, non si accontenta mai di restare dov’è, nell’incertezza, nel limbo: o inferno o paradiso, quel che sia, sia. E già che ci siamo l’attitudine curiosa vuole sapere un po’ di più, vuole conoscere tutte le facce, gli specchi, gli inganni, gli entusiasmi. E in questo senso è un’attitudine curiosa attiva.
Ma questo anelare al raggiungimento dello stato di innamoramento dove ci porta? Le strade che imbocchiamo per questo scopo sono le più svariate dai risultati più diversi fra loro: si va dall’anima gemella alla più atroce non corrispondenza di intenti fra te e il potenziale amore della tua vita.
E in ogni caso, la maggior parte di noi, per discendenze culturali, quando ama l’altro, desidera anche l’altro, cioè l’altro diventa anche obiettivo di attaccamento, diventa un oggetto di desiderio.
Ma allora se un oggetto lo desidero, tento di entrarne in possesso. E il possesso è un esercizio di potere.
Accidenti! Ma perché sporcare la cosa più bella che ci resta a noi umani sciagurati con il possesso ed il potere? Ragioni culturali, appunto? Merita senz’altro cercare una risposta con un’introspezione individuale, profonda.
Riusciremo ad amare qualcuno senza la voglia di possederlo, di averne qualche pezzo in esclusiva?
Forse è un’utopia, ma un’utopia non è affatto irraggiungibile: è lontanissima ed infinita, ma il tenderci ci renderebbe, credo, gente migliore.

Cristalli di sole
mi spiegano le ali
imparo un amore
e mi scopro a volare.

(“Silenzio”, da “Appunti ai Naviganti – tra terra e mare” di Fabio Artigiani, Pascal Editrice, Siena, 2009)
 
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lagrandefame
view post Posted on 21/4/2011, 18:28




Questo terzo capitolo l'ho trovato un po' meno intrigante degli altri due, anche se, come sempre, di notevole interesse. Mi è venuta una curiosità in mente: quindi non è più Potere Possesso e Amore, bensì Amore Possesso e Potere. Uhm...mi piace l'intreccio.
Perché non provi a scrivere dei veri e propri racconti su questi temi? Secondo me con una trama e un maggiore approfondimento, consapevole della tua buona scrittura, ne uscirebbe una trilogia coi fiocchi.
 
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Appunti ai Naviganti
view post Posted on 22/4/2011, 11:56




Diciamo che la mia dimensione ottimale sono le poesie e i racconti brevi.
Sto lavorando anche ad una specie di romanzo, ma vediamo....
I racconti lunghi non mi riescono bene, mi lasciano una sensazione di incompiuto (intendo quelli che ho provato a scrivere io...).
Ti ringrazio molto per i tuoi preziosi feedback! A presto.
Fabio
 
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lagrandefame
view post Posted on 22/4/2011, 11:59




Figurati, Fabio. Te lo dicevo perché mi piace molto come scrivi e ciò che scrivi, quindi pensavo che un racconto lungo potrebbe venir fuori alla grande. Comunque, se ne hai facceli leggere.
Alla prossima e buona creazione.
Luca.
 
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3 replies since 21/4/2011, 16:08   40 views
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