I nostri idoli musicali

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orphaeusest
view post Posted on 20/1/2011, 09:32




Facciamo un po' di censimento: quali sono i vostri idoli musicali, e perché lo sono? Ovviamente, non mi riferisco a un mero e solo punto di vista musicale, ma in tutti i sensi artistico, di sensibilità ecc. PREMESSA: gente tipo dj alessio & co. non vale ahahahahahahah! :D Ecco i miei.

Dimebag Darrel (Pantera, 1966-2004)
Partito da glamster quando era un pischelletto, ha poi trovato la sua identità nel genere Thrash/Groove, anche se non mancano punte di Southern. Lo stimo perché non è solo un musicista, ma al di là dell'aspetto "robusto" e della musica pesante (eh beh, siamo sul Thrash), era (R.I.P.) una persona di buon cuore, con tanta umanità che molti perbenisti che accusano il Metal non possiedono (dicesi ipocrisia). Esemplare quando regalò, durante un meeting and greet, una chitarra a un bambino con il padre che aveva perso il lavoro, e quindi non aveva i soldi per comprargli lo strumento.

Charles "Chuck", "Evil" Schuldiner (Death, 1967-2001)
Nonostante uno dei suoi soprannomi fosse "Evil", Chuck era tutt'altro che "evil", bensì piuttosto una persona di enorme sensibilità e talento artistico, una sensibilità anche in questo caso unica. Segnato dalla morte del fratello (e da cui il nome della sua band, i Death), soffriva le costrizioni e l'ipocrisia della società. Detestava le categorizzazioni, i rumors. La sua musica era pesante, non si voleva proporre a fondatore di alcun sottogenere, eppure un sottogenere l'ha fondato: il Death. Musica pesante, sensibilità incredibile e animo poetico eccezionale. Un vero artista, una persona da stimare in primis come uomo, poi anche (ovviamente) da musicista particolarmente dotato tecnicamente.

Sentenced (per. di attività: 1989-2005)
Beh, loro sono particolari. Partiti da un genere nettamente Death, sono passati a roba ben più Gothic, ma non roba per così dire più commerciale e "soft" come ad esempio i Nightwish. I loro testi hanno una parvenza emo, si parla spesso di alcolismo, morte, suicidio e altre tematiche "oscure", ma che colpiscono e chi li ascolta si sente tante volte personalmente rispecchiante. Hanno lasciato le scene proprio in uno dei momenti di maggiore successo, prematuramente, sui 30 anni di età.

Jon Schaffer (Iced Earth)
Sarà anche americano (e non amo molto le band americane), ultimamente particolarmente nazionalista dopo l'attentato dell'11 settembre 2001 (di recente pare però essersi calmato un po'), è il tipico esempio di come si può riuscire da uno stato di povertà. Schaffer ci insegna molto dal punto di vista umano, dove ci sono persone poco fortunate che nemmeno hanno il pensiero di quale vestito mettersi. Non mi piace molto l'ultimo album, la seconda parte di Something Wicked che pure vede il ritorno del cognato alla voce, ma gli altri sono tutti bellissimi e ispirati. L'ho conosciuto di persona.

Steven Wilson, Arjen Lucassen, Daniel Gildenlow, Riverside e Mikael Akerfelt

Dei geni. Punto (rispettivamente, sono leader di Porcupine Tree, Ayreon, Pain of Salvation ed Opeth). Non c'è altro da dire. E i Riverside, polacchi, possono benissimo ricalcare le orme dei Floyd. Stanno man mano trovando sempre più una loro identità, con il leader Duda che è oggettivamente un "grosso".

Slayer

Tipico esempio di come le apparenze ingannino. Accusati di aver scatenato omicidi, come ad esempio in Italia sulla questione delle Bestie di Satana, di essere nazisti e chi più ne ha più ne metta, si scopre che il leader cantante e bassista, se magari non va propriamente a messa, risulta credente e convinto del messaggio di Gesù. Il loro messaggio è: "Cosa funziona di più? La solita pallosa pubblicità progresso per cui ti viene da dire insultare o provocare e suscitare una reazione per effetto contrario?" Pensateci, se si vuole suscitare disgusto per qualcosa, bisogna portare all'eccesso i suoi punti particolarmente peggiori. Mai sentito parlare di Petronio? In gergo, gli Slayer hanno compiuto quel che si definisce "epic fail".

Testament e Gamma Ray (Kai Hansen)
Persone educatissime e simpatiche (ho personalmente conosciuto Kai Hansen). Chuck Billy è un nativo americano (appartenente ai Pomo) e ha superato un terribile cancro maligno a cuore e polmoni. Con voce potente e aggressiva che ricorda proprio quella di Araya e sempre appartenente al genere Thrash, è molto attivo socialmente, specialmente nell'integrazione dei nativi americani che sono spesso lasciati ai margini, un po' come avviene agli aborigeni in Australia. Kai Hansen è invece, oltre che simpatico, simbolo di coerenza. Lasciati gli Helloween perché ormai questi intendevano proseguire verso un'altra direzione (non saprei da parte di chi), a posteriori ha avuto ragione. Helloween ridicoli senza lo Zio, Gamma Ray, dopo circa 20 anni, ancora sul palco a spaccare. KAI HANSEN WAS RIGHT.

Dave Mustaine (Megadeth)

Se ci fosse lui al governo, il mondo andrebbe decisamente meglio. Sempre con la critica pronta su tutto, e appunto particolarmente per quanto riguarda la politica, provocatorio tanto da arrivare ad esempio a mettere sulla copertina di un disco il centro della NATO in vendita. Il suo può essere definito a tutti gli effetti come un peculiare genere dal nome Politic Thrash Metal, proprio per via delle tematiche nettamente di stampo sociopolitico. Capolavori in tutti i sensi come Rust in Peace dovrebbero essere un'istituzione da proporre a scuola (so che da qualche tempo c'è Musica come materia).
 
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Igor Carta
view post Posted on 21/1/2011, 18:09




JOEY JORDISON
Membro fondatore degli Slipknot, ci accomuna l'aspetto fisico, l'amore per il dark e per i piatti china. Stimato come batterista tra i più precisi e veloci ha il difetto di avere troppi trigger sul suo set. Per me "il Modello"

JOHN BONHAM
Il mitico Bonzo dei Led Zeppelin, colui che ha spianato la strada all'attuale generazione di batteristi. Rude, potentissimo, inimitabile.
Per me "il Mito"

FREDRIK ANDERSSON
Batterista degli Amon Amarth, stile semplice ma doppia cassa a dir poco devastante, sentitelo all'opera in Twilight of the thunder god
Per me "la Potenza"

STEVEN ADLER
Il primo batterista dei Guns n' Roses, buttato fuori da una band di tossici perchè più tossico degli altri, ma nessuno dei numerosi sostituti ha più saputo dare ai Guns lo stesso tocco del piccolo Steven, poca tecnica, ma gran pestatore, e un sorriso perenne mentre suonava. Per me "l'Ispirazione"

NICKO MCBRAIN
Il drummer degli Iron Maiden, perfetto mix di tecnica, potenza e talento, nessuno riuscirebbe a suonare The Wicker Man col pedale singolo. Tranne lui. Per me "Il Migliore"
 
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orphaeusest
view post Posted on 27/2/2011, 16:49




CITAZIONE (Igor Carta @ 21/1/2011, 18:09) 
JOEY JORDISON
Membro fondatore degli Slipknot, ci accomuna l'aspetto fisico, l'amore per il dark e per i piatti china. Stimato come batterista tra i più precisi e veloci ha il difetto di avere troppi trigger sul suo set. Per me "il Modello"

JOHN BONHAM
Il mitico Bonzo dei Led Zeppelin, colui che ha spianato la strada all'attuale generazione di batteristi. Rude, potentissimo, inimitabile.
Per me "il Mito"

FREDRIK ANDERSSON
Batterista degli Amon Amarth, stile semplice ma doppia cassa a dir poco devastante, sentitelo all'opera in Twilight of the thunder god
Per me "la Potenza"

STEVEN ADLER
Il primo batterista dei Guns n' Roses, buttato fuori da una band di tossici perchè più tossico degli altri, ma nessuno dei numerosi sostituti ha più saputo dare ai Guns lo stesso tocco del piccolo Steven, poca tecnica, ma gran pestatore, e un sorriso perenne mentre suonava. Per me "l'Ispirazione"

NICKO MCBRAIN
Il drummer degli Iron Maiden, perfetto mix di tecnica, potenza e talento, nessuno riuscirebbe a suonare The Wicker Man col pedale singolo. Tranne lui. Per me "Il Migliore"

hai citato tutti batteristi, noto :D. personalmente, nonostante non ami proprio gli slipknot, considero joey forse il miglior membro della band. su nicko, e lo dico da fan accanito dei maiden, penso che più che non riuscire a suonare con il piede singolo, non si riuscirebbe a suonare nel suo stesso modo, tutto unico. i musicisti di cui si possono fregiare di questo sono di solito i migliori, anche se non eccessivamente tecnici. un gilmour e un petrucci (conosco più la chitarra) sono proprio così.
 
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view post Posted on 16/8/2011, 00:15
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CITAZIONE (orphaeusest @ 20/1/2011, 10:32) 
Sentenced (per. di attività: 1989-2005)
Beh, loro sono particolari. Partiti da un genere nettamente Death, sono passati a roba ben più Gothic, ma non roba per così dire più commerciale e "soft" come ad esempio i Nightwish. I loro testi hanno una parvenza emo, si parla spesso di alcolismo, morte, suicidio e altre tematiche "oscure", ma che colpiscono e chi li ascolta si sente tante volte personalmente rispecchiante. Hanno lasciato le scene proprio in uno dei momenti di maggiore successo, prematuramente, sui 30 anni di età.

Grandi i Sentenced ma... testi prevalentemente emo? ahah Che cosa curiosa da dire, non penso che avessero in mente l'emo quando scrissero i loro testi.
Tematiche come alcolismo, morte e suicidio vengono trattate nel 50% delle canzoni metal. XD
Iperbolo!
Inoltre il loro Gothic lo trovo molto soft. I Nightwish non fanno Gothic, mai l'hanno fatto.
Questo è Gothic Metal
www.youtube.com/watch?v=LTKAox5ULyA
Libero di contraddirmi, ma poco te ne verrebbe.
Non ho idoli. Tendo ad avere un particolare attaccamento per le azioni singole, piuttosto che per le persone.
Stimo ad esempio il gruppo sopra linkato per quell'album in particolare, se sono miei idoli? No.

Posso nominarti i miei artisti, album e canzoni preferite:
Asis Nasseri: compositore di testi e musiche degli Haggard
www.youtube.com/watch?v=J_HGCDJshto
I fratelli Cavanagh + Duncan Patterson (ex formazione degli Anathema)
Qui avevano 23 anni www.youtube.com/watch?v=aJT4y0Oa180
Notevoli, direi. Non credo esista album di questo genere che preferisco a The Silent Enigma.
Anders Jacobsson, cantante dei Draconian
www.youtube.com/watch?v=IvvKNkBe9MA
Scrive dei testi bellissimi, e il suo canto lo trovo particolarmente bello. Non ha un timbro particolare, ma la tecnica è pulita, e l'intreccio con la voce di Lisa Johansson è perfetto.
My Dying Bride
www.youtube.com/watch?v=AWwRcRcNNYY
MAI BANALI, MAI RIPETITIVI, GENIALI!
Estatic Fear
www.youtube.com/watch?v=jPR4gLwXpZ4
Precisi, giusti, calibrati, non cambierei nulla.
Shape of Despair
www.youtube.com/watch?v=hMFil1jEjoI (parte 1)
www.youtube.com/watch?v=dBUKwlrvbhQ&feature=related (parte 2)
Architetti delle mie atmosfere preferite.

Ora mi vengono loro in mente.
Un particolare e momentaneo punto in fine per i The Old Dead Tree, ultimamente mi sono fissato sul loro The Nameless Disease.
www.youtube.com/watch?v=prxQ9RoW27I
Ragazzi promettenti, peccato per il loro scioglimento. In particolare sto ascoltando spesso la loro "The Bathroom Monologue", mi fa sempre piangere, davvero. Testo molto sofferente, e empatizzo.
 
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