PELLICOLA ONIRICA

Pellicola onirica

Ai confini della Spagna
c'era la guerra
c'eri anche tu
una coppia di lupi bianchi
ornati con sguardi di classe
in attesa di fianco al mio letto
e alla culla della sorella mai avuta
lacrime di una figlia
l'occulto e la curiosità che ne secerne
come un vorticoso fluttuare
di carrelli nel reparto frigo al supermercato
il muro si interrompe,
il prato verde raduna le facce più argute,
i corpi seduti
la mia terra non confina con la Spagna
è solo quest'aria a ricordarci
che c'eri tu e c'ero anche io.

Molto particolare, racconta una storia. Mi piace, anche se credo che nella parte centrale è un po' sottotono.

Voto 7.

lascia stare i discorsi accademici. forse non sei esploso/a al massimo ma la poesia c'è. voto 8

Convinta al massimo, sopratutto per l' inizio e la fine della poesia, voto 10.

sarà una mia difficoltà...ma stento a entrare in sintonia..voto 7

Scusami purtroppo l'ho trovata troppo criptica.

Alcuni elementi sono belli, però difficili da percepire, dico percepire e non capire, perchè continuo a credere che la poesia sia una questione di percezione e di empatia.

VOTO 6

Grazie Purz, sono contento che hai detto che la poesia è criptica, infatti è proprio quello che cerco, e sono contento che questo è stato percepito!

Interessante, ma non credo di averla compresa appieno.
Voto: 7

52 punti