Attesa II

Nessuna fine, né una luce nel cielo.
L'attimo si espande mentre le dita di una mano
si sfiorano e avverto di esistere.

Solo e stanco su un marciapiede bagnato di nebbia
vedo la calma del traguardo che mi attende.
I miei pensieri hanno prosciugato la mia bocca
perché stavolta il mattino non é un'illusione.

Anima. La avverto nella notte ormai lontana.
Ha smesso il suo pianto, ora mi cerca
per ridarmi il sangue, le ossa e il corpo.
posso tornare al tempo delle domande
seduto sulla valigia per una nuova partenza.

Nel complesso è un buon testo. Mi sono piaciuti i versi 6 e 7. Non m'è piaciuto quel "Anima." isolato al verso 8, mi sa di "fac-ermetico" e non lo vedo bene col resto della poesia.

Voto 6.

Bene, mi piace abbastanza. Testo scorrevole, immagini chiare.

7

In effetti non ero sicuro se mettere un "avverto la mia anima nella notte ormai lontana", ma mi suonava troppo impacciato e generalmente tendo a comprimere al massimo quello che voglio esprimere.
Tuttavia ti ringrazio per il commento

voto: 7

a me piace tutto, è molto, molto coinvolgente
8

Per me 6

scorre bene si

voto 7

non seguo i discorsi accademici e freddi. ma sai scrivere, cosa rara in queste pagine. (però alcuni termini li cambierei...de gustibus)
voto 7

Mi piace come mescoli le parole, e il senso che ho percepito nel leggerla, mi ha affascinata quel: "Anima." che mi fa fermare, fare una pausa e riflettere sull'atmosfera del termine. 7

bella eh! Direi che quell'anima isolato così rende molto l'attimo di sospensione prima del tendere fino all'ultimo verso. Ben strutturata. Voto: 8

Voto: 6

Mi piacciono le partenze, ma soprattutto essere pronti sempre al punto e a capo.

Ho trovato il lavoro molto immediato.

VOTO 6

Nel suo contesto è un bel pezzo. Il mio voto è del tutto personale perchè non è il mio genere. Voto:6