O' Munaciello , bizzarro spiritello molto dispettoso e maligno, figura conosciutissima della Napoli superstiziosa, appare solitamente con le sembianze umane di un bambino deforme. Seconda l'antica leggenda il Munaciello fu il frutto dell'amore contrastato tra Caterinella Frezza, una signorinella della Napoli bene (figlia di un mercante di stoffe) e un semplice garzone di bottega, tale Stefano Mariconda, molto sgradito alla famiglia della sua amata. I due innamorati erano solito incontrarsi a Napoli in una delle sue terrazze piu belle, ma il destino dei due innamorati ebbe un tragico epilogo, il giovane fu assassinato proprio sul posto dove i due erano solito incontrarsi.
La bella Caterinella per lo sconforto perse la ragione e venne rinchiusa in un convento, dove dopo poco diede alla luce un bambino malforme. Le monache adottarono il bambino e nascosero le deformita con un piccolo saio ed un cappuccio, da qui o' Munaciello, cioè piccolo monaco.
Il bambino fu cresciuto dalle suore nel convento finche non morì in circostanze misteriose, ma il popolo continuò a vederlo nelle occasioni piu disparate e infine gli affibbiarono oscuri poteri.
Ben presto si divulgò la voce nei bassi quartieri della città che il munaciello avesse poteri soprannaturali. Quando la gente lo incontrava si faceva il segno della croce e mormorava degli scongiuri. Si diceva che se nelle sue svariate apparizioni il munaciello portava un cappuccio di lana color porpora allora era buon augurio, ma quando il cappuccio era nero allora era cattivo augurio, ma siccome era molto raro che comparisse con il cappuccio rosso fu insultato e maledetto.
Un'altra leggenda legata a questo personaggio del folklore napoletano, vuole che o' Munaciello sia stato l'antico gestore dei numerossisimi pozzi scavati sotto la città, tutti collegati tra loro, tanto da essere una vera e propria napoli sotteranea.
O' Munaciello poteva entrare in ogni casa attraverso i canali di scolo per fare i dispetti alle famiglie che non pagavano i suoi servigi. Per questa sua strano mix tra bene e male il munaciello è rispettato e temuto dai napoletani. Un proverbio napoletano recita "O' Munaciello a chi arricchisce e a chi appezzentisce".
Comunque, raramente dimostra simpatia e quando lo fa, il fortunato (di solito belle ragazze) trova dei lasciti in denaro nei posti piu svariati di casa. Molto piu spesso fa dispetti (piatti rotti, oggetti nascosti, soffi nelle orecchie dei dormienti o palpeggi a belle donne).