Culture Sommerse è attualmente un sito letterario che sta già studiando per diventare associazione.
Gli scopi della nostra redazione sono essenzialmente due:
1- Valorizzare e contribuire a dare visibilità a giovani scrittori italiani (o residenti in Italia) attraverso pubblicazioni digitali ben curate, promosse nei limiti delle nostre possibilità e distribuite gratuitamente.
2- Dare dignità e nuova visibilità a forme di letteratura che in Italia sono erroneamente percepite come "minori". E' per questo che, pur non tralasciando totalmente il romanzo e la saggistica, ci concentriamo prevalentemente su racconti e poesie.
In un sistema editoriale come quello italiano, spesso autoreferenziale e poco coraggioso (si preferisce puntare su autori già "testati" in altri mercati e sui soliti nomi noti), è più che difficile che un autore emergente riesca a farsi notare... noi, nel nostro piccolo, vogliamo contribuire a cambiare un po' le cose, a cambiarle in meglio.
Abbiamo scelto di puntare in prevalenza sui libri digitali per una semplice ragione: il libro cartaceo, pur con tutto il suo fascino, pone di per sè un gap tra autori affermati e autori emergenti o poco noti. Di norma è il micro/piccolo editore a pubblicare autori emergenti e questi, il piccolo editore, difficilmente potrà permettersi grosse tirature (con conseguente innalzamento dei costi per singola copia) e grandi campagne pubblicitarie. Anzi, a volte il piccolo editore non può fare affidamento nemmeno su una distribuzione degna di essere chiamata tale. Ecco quindi che ci troviamo di fronte ad una lotta impari: il romanzo dell'autore celebre (che si trova in tutte le librerie, è pubblicizzatissimo e ha un costo di copertina contenuto) contro quello dello scrittore emergente (che non si trova quasi mai nelle librerie, non è mai entrato in grossi circuiti pubblicitari e spesso costa più di quello dell'autore celebre... senza tenere conto delle quasi immancabili "spese per contrassegno"). A queste condizioni l'opera emergente è destinata a soccombere dieci volte su dieci.
Ecco perchè LIBRI DIGITALI.
Perchè sono scaricabili gratuitamente.
Perchè non sono in libreria, ma basta un pc collegato a Culture Sommerse e si possono visualizzare in ogni angolo del pianeta (senza "spese di contrassegno").
Perchè possono dar voce anche a quelle forme letterarie poco commerciali (come racconto e poesia) che di norma fanno storcere il naso agli editori cartacei.
Solo un punto gioca a sfavore dei nostri libri digitali: il fascino dell'autore celebre contro l'indifferenza riservata agli autori sconosciuti. E' per questo che cerchiamo di curare ottimamente i testi e valorizzare nel limite del possibile gli scrittori della nostra scuderia: il nostro fine è quello di fare affezionare i lettori a loro e alla loro penna. Ma questo non basta. E' importante che gli autori emergenti capiscano che valorizzando (quindi leggendo) altri narratori e poeti sconosciuti valorizzeranno anche se stessi. In sostanza Culture Sommerse si pone a metà strada tra un editore e una libreria per scrittori. Per scrittori che hanno capito che l'egoismo, il vedere solo se stessi e le proprie opere non paga.
Sappiamo bene che dire "Einaudi" è molto diverso da dire "Culture Sommerse", anzi siamo noi i primi a sostenerlo, allo stesso modo saremo noi i primi a entrare in libreria quando usciranno i prossimi titoli di autori celebri e portentosi come Lansdale, Murakami, Vargas & Co: noi non siamo né l'Einaudi né l'Adelphi e nemmeno vogliamo rappresentare un'alternativa a questi, semplicemente siamo una cosa diversa.
Per maggiori informazioni visita il sito:
www.culturesommerse.org