Giovanni Pili |
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| CITAZIONE (Helter Skelter @ 24/9/2010, 17:00) Sono pienamente d'accordo con te. Neanche io ci credo, però se queste persone "parlano coi morti" a scopo non lucroso non vedo dove sia il problema. Forse -e dico forse- potrebbero aiutare a superare meglio i lutti...che ne pensate? Penso proprio di si. Ho sentito di una tecnica usata in america: il parente del defunto passa la notte in una stanza isolata con uno specchio che copre tutto il soffitto. Si sono riscontrati in questo modo - ma non ho dati alla mano - dei risultati interessanti; infatti molti vedevano i propri parenti morti, e riuscivano a superare meglio il lutto, dandogli l'ultimo saluto, cogliendo l'occasione per dire loro ciò che non erano riusciti a dire, ecc. Che poi sti parenti siano realmente apparsi oppure no, non è rilevante ai fini di una terapia. Però io un aiuto a chi dice di essere medium glielo darei, xké a lungo andare non è piacevole. C'è gente che muore isolata in casa con le unghie lunghe e il terrore dei germi, come è successo a Ron Hubbart per esempio; personaggio del quale comunque non nutro alcuna compassione.
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