| Discorso complesso, ma che penso tutti gli appassionati di cinema si siano fatti, da alcuni anni (decenni?) a questa parte. Una volta il cinema italiano dettava 'legge', con autori (Fellini, Antonioni, Visconti, Monicelli, De Sica, Rossellini, etc etc), attori (tutti i Grandi degli anni '50-'60), con il cinema di genere, dagli western di Leone ai poliziotteschi di De Leo e Martino, all'horror di Bava, Argento, Fulci, ancora Martino, persino nelel colonne sonore eravamo al top (Morricone, Umiliani, Ortolani, Trovajoli). Come mai adesso non escono che tante cagate e pochi film salvabili, con attori che, al massimo, sfiorano la decenza? Perché per fare il remake di un film di Enzo G. Castellari ci deve pensare Quentin Tarantino!?!?
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