INCONTRI INASPETTATI..., Testimonianza indiretta

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MISTER NOBODY
view post Posted on 9/9/2010, 00:09




Il mio rapporto con il soprannaturale è un rapporto piuttosto complesso e, d'altronde, in una terra come la mia, carica di folklore e pervasa da una forte credenza religiosa, non è poi chissà quanto strano. Io non credo in Dio, e non sono neanche il tipo che "crere ai favole i Pinocchio" (un credulone), tuttavia sono molto possibilista riguardo a tutto ciò che concerne il soprannaturale perchè sono convinto che in ogni leggenda esista un fondo di verità... che poi la verità sia stata gonfiata, in alcuni casi, è un altro paio di maniche. Di questa storia io sono un testimone indiretto, vi posso offrire dei particolari sui luoghi, e raccontare la storia così come mi è stata raccontata a caldo dal diretto interessato, ma non posso darvi la mia parola che sia accaduto sul serio. Io, personalmente, ci credo perchè è un avvenimento che ho vissuto da vicino… ma, voi, siete liberi di credere o non credere...

INCONTRI INASPETTATI...


Qualche anno fa, qualche annetto prima di trasferirmi nella mia penultima dimora, vivevo nel paese di origine di mia madre e, siccome dalle nostre parti era parecchio in uso, tra parenti, di comprare casa il più vicino possibile gli uni agli altri, mi trovavo ad abitare al di là della strada rispetto ad una sua zia. Da me, in Campania, avere una zia che abita dall’altra parte della strada vuol dire praticamente viverci insieme e perciò dire che ci conoscevamo bene, tra di noi, è quasi un eufemismo.
Il figlio della zia, Gianni, è stato per me un fratello maggiore, e uno dei punti fermi della mia infanzia.
Gianni, al tempo ventenne o poco più, lavorava in una ditta edile e per raggiungere il posto di lavoro doveva recarsi ogni mattina alla stazione per prendere il treno, ovviamente a piedi, poiché ancora non possedeva una macchina sua.
Una di queste mattine, come suo solito, era uscito di casa alle sei e mezzo per poter raggiungere con tutta calma la stazione, senza rischiare di perdere il treno. Noi abitavamo in un bel corso che era un po’ l’anello di congiunzione tra tutte le zone della cittadina, e Gianni, per arrivare a destinazione era costretto a percorrere, come prima cosa, una piazzetta circolare che, oltre ad alcune abitazioni, raccoglieva il palazzo comunale e la chiesa più frequentata del paese. Era presto, e per strada si incrociava solo chi, a quell’ora, come lui, si stava recando al posto di lavoro o ad aprire i battenti della propria attività. Nella piazzetta, ad esempio, era facile incontrare Biagio “u’pallunaro”, un arzillo vecchietto che ora possedeva un negozio di giocattoli in piena regola ma che non aveva mai voluto abbandonare, da nonnetto arcigno qual’era, la sua decennale occupazione di venditore ambulante. Biagio infatti, nella più antica tradizione cilentana, possedeva un carrettino d’acciaio con cui vendeva palloncini ad elio ed un particolare tipo di cesta intrecciata che noi chiamiamo “panaro” e che oggi,con il cessare quasi definitivo dell’età contadina, è per lo più introvabile. Come da copione Biagio quella mattina era lì, col suo carrettino, seduto su di una panchina posta intorno ad un piccolo ritaglio di verde e con le mani impegnate ad intrecciar cesti.
Gianni si fermò a salutarlo, come ogni altra mattina, salvo poi riprendere il cammino che lo avrebbe condotto a superare la piazza e a proseguire per la discesa che conduceva dinnanzi alle Scuola Media cittadina, all’alimentari poco più lontano (che doveva la sua fortuna alla vicinanza alla scuola), e, un chilometro dopo, ad un enorme spiazzo, che era l'ultima traccia di un cinema andato in fiamme sul finire degli anni ’80, ma che ora fungeva da parcheggio e, di giovedì mattina, ospitava il mercato. Oltrepassato questo grande parcheggio si giungeva in una zona soprannominata “i case ru treno” per via della vicinanza alla stazione. Questa via di passaggio era dominata da una rotonda che la divideva in tre tronconi: andando a sinistra si giungeva ad un area di case popolari; a destra, invece, vi erano una lunga serie di palazzine che avevano dei locali commerciali al piano terra; mentre, andando sempre dritto, si raggiungeva, ad un quattro/cinquecento metri, la stazione. Pur essendo mattina presto, per evitare di incappare in automobilisti assonnati, Gianni si affacciò verso i due lati della strada per prevenire eventuali pericoli. Da sinistra non arrivava nessuno, e neanche da destra a dir la verità, ma in quella direzione non fu la strada ad attirare la sua attenzione, bensì un manifestino attaccato ad una saracinesca, la saracinesca di un negozio di giocattoli. Gianni, dato che non vi era nessuna auto in giro, attraversò la strada in diagonale, dirigendosi verso il negozio; era incredulo, non capiva come Biagio, il titolare di quell’esercizio, quando lo aveva incontrato poco prima non gli avesse accennato ad un lutto in famiglia, ma gli bastarono pochi passi per scoprire il perché glielo avesse taciuto.
Biagio, come recava il manifestino, e come ci sincerammo la mattina stessa, era morto la sera prima di cause naturali.
Spinto dalla paura, Gianni corse come un lampo (sulla corsa quando si ha paura ho una curiosa riflessione), questa volta aggirando la piazza, fino a casa, dove lo accogliemmo paonazzo e sotto shock.
Egli ci raccontò subito l’accaduto e, dopo una mezz’oretta, gli salì un febbrone per la paura.
La febbre durò solo una giornata, una giornata e mezza, ma superare lo shock fu molto più dura. Certo, niente di grave, per carità, ma per i due/tre mesi a seguire mostarva un atteggiamento abbattuto, atterrito, da rincretinito, che gli fu difficile scrollarsi di dosso.

Ora mi direte che è una cavolata, che non credete ai fantasmi, che il paradiso non esiste, che l’idea stessa di anima e di Dio sono di per sé assurdità prodotte da una mente incapace di spiegarsi ciò che realmente è la vita… mi trovate più che daccordo su tutta la linea, ma vi assicuro che quello che è accaduto quella mattina non può essere stato ne’ frainteso, ne’ tantomeno il frutto di uno scherzo. Io c’ero, ho accolto insieme agli altri Gianni sbigottito poco prima di andare a scuola, l’ho visto star male con la febbre a quaranta, e l’ho visto comportarsi da sbandato per nientemeno che un paio di mesi della sua vita. Io non credo in Dio, nel mostro di Lockness o alla fatina dei dentini… no, ma a questo IO CI CREDO.
Tuttavia, come sempre, ed è questa la vera fregatura in ambito sovrannaturale, non ho ne' prove da offrirvi, ne' una testimonianza diretta da proporvi.
Ma, come al solito, voi siete comunque liberi di credere o non credere.


P.S. Di aneddoti così ne conosco un miliardo (solo inerenti alla mia zona) ma questo è sicuramente il più eclatante, nonchè uno dei pochissimi a cui credo cecamente...

:ciao: :ciao: :ciao:

 
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Maria Papa
view post Posted on 9/9/2010, 07:40




Grazie per la pelle d'oca di prima mattina MR.!! <_< Sono pure a casa da sola... :cry:

Scherzi a parte...eccome se ti credo...sapessi quante ne ho sentite raccontare io, quante ne sento tuttora...i miei parenti non sono probabilmente molto distanti dai tuoi.

Solo ad un paio ho assistito direttamente, uno dei due mi ha toccata personalmente, magari ve lo racconterò prossimamente.

Io non so davvero cosa pensarne, ma una cosa sull'argomento te la posso dire: quando sento e vedo e provo queste cose...non sono più sicura di nulla.
 
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Squall LionHeart™
view post Posted on 9/9/2010, 13:11




Non è tanto che non creda a te, o a quello che tuo cugino ti ha raccontato.

Il fatto è che sono FIN TROPPO convinto che ad ogni cosa esista una spiegazione esterna alla sfera del soprannaturale.

Prima di tutto, la memoria fa brutti scherzi. Prendi le mie parole per quelle che sono, non conosco né tuo cugino né la vicenda se non per come l'hai raccontata tu.
Ma, ragazzi, se una persona fa una cosa OGNI SANTO GIORNO, è possibile che se un giorno non la fa si ricorda lo stesso di averla fatta.

Ancora, se magari ha salutato sto tizio di sfuggita, poteva essere un altro e non ci ha fatto caso, o ancora tante altre cose.

Un pò come "il sangue di San Gennaro che si scioglie"... in tanti creduloni ancora vanno fuori la chiesa a guardare il "miracolo" quando è stato dimostrato SCIENTIFICAMENTE che c'è un composto chimico che fa sciogliere i grumi con il movimento.

Personalmente non credo all'anima. Non credo esista una versione di "noi" stilizzata ed incorporea che abita nel nostro corpo. Noi siamo quello che siamo, e lo "spirito" altri non è che il nostro pensiero, che è generato dalle connessioni sinaptiche fra i neuroni e dagli impulsi elettrici. Nient'altro.
I sentimenti, non sono altro che ormoni, endorfine. L'amore, ad esempio, è stato dimostrato essere una particolare endorfina che in realtà dura dai 3 ai 9 anni. La passione dura dai 3 ai 12 mesi (ovviamente CIRCA XD). Non mi metto qui a sproloquiare sul fatto che uno può dire "ma i miei genitori stanno da 20 anni insieme e si amano ancora", perché in realtà è un volersi bene talmente grande da essere scambiato per amore.

Tutto ciò per dirti come ogni singola cosa che possa essere collegata allo spirito, o alla sfera spirituale ed esoterica, può essere spiegata in qualche modo :P

Saluti

Squall
 
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MISTER NOBODY
view post Posted on 9/9/2010, 13:32




CITAZIONE (Maria Papa @ 9/9/2010, 08:40)
Grazie per la pelle d'oca di prima mattina MR.!! <_< Sono pure a casa da sola... :cry:

Scherzi a parte...eccome se ti credo...sapessi quante ne ho sentite raccontare io, quante ne sento tuttora...i miei parenti non sono probabilmente molto distanti dai tuoi.

Solo ad un paio ho assistito direttamente, uno dei due mi ha toccata personalmente, magari ve lo racconterò prossimamente.

Io non so davvero cosa pensarne, ma una cosa sull'argomento te la posso dire: quando sento e vedo e provo queste cose...non sono più sicura di nulla.

Io sono uno scettico nato... ed è proprio per questo che davanti ad avvenimenti del genere rimango così: :sbong:
CITAZIONE (Squall LionHeart™ @ 9/9/2010, 14:11)
Non è tanto che non creda a te, o a quello che tuo cugino ti ha raccontato.

Il fatto è che sono FIN TROPPO convinto che ad ogni cosa esista una spiegazione esterna alla sfera del soprannaturale.

Prima di tutto, la memoria fa brutti scherzi. Prendi le mie parole per quelle che sono, non conosco né tuo cugino né la vicenda se non per come l'hai raccontata tu.
Ma, ragazzi, se una persona fa una cosa OGNI SANTO GIORNO, è possibile che se un giorno non la fa si ricorda lo stesso di averla fatta.

Ancora, se magari ha salutato sto tizio di sfuggita, poteva essere un altro e non ci ha fatto caso, o ancora tante altre cose.

Un pò come "il sangue di San Gennaro che si scioglie"... in tanti creduloni ancora vanno fuori la chiesa a guardare il "miracolo" quando è stato dimostrato SCIENTIFICAMENTE che c'è un composto chimico che fa sciogliere i grumi con il movimento.

Personalmente non credo all'anima. Non credo esista una versione di "noi" stilizzata ed incorporea che abita nel nostro corpo. Noi siamo quello che siamo, e lo "spirito" altri non è che il nostro pensiero, che è generato dalle connessioni sinaptiche fra i neuroni e dagli impulsi elettrici. Nient'altro.
I sentimenti, non sono altro che ormoni, endorfine. L'amore, ad esempio, è stato dimostrato essere una particolare endorfina che in realtà dura dai 3 ai 9 anni. La passione dura dai 3 ai 12 mesi (ovviamente CIRCA XD). Non mi metto qui a sproloquiare sul fatto che uno può dire "ma i miei genitori stanno da 20 anni insieme e si amano ancora", perché in realtà è un volersi bene talmente grande da essere scambiato per amore.

Tutto ciò per dirti come ogni singola cosa che possa essere collegata allo spirito, o alla sfera spirituale ed esoterica, può essere spiegata in qualche modo :P

Saluti

Squall

Approvo la tua teoria su tutta la linea... sono anch'io scettico su queste cose <_< ... ma ti assicuro che, almeno in questo caso, appigli per dire che si è confuso o che è un bugiardo non ce ne sono...
 
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Helter Skelter
view post Posted on 9/9/2010, 15:34




Io non so come pronunciarmi. Sono fermamente convinta che esiste solo tutto ciò che si vede o che in un qualche modo si percepisce e si sente...credo che dietro tutto ci sia comunque una qualche spiegazione... Credo...
 
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Maria Papa
view post Posted on 9/9/2010, 16:09




Io resto convinta che ci sia un mondo dove il nostro cervello ( e il nostro occhio) non arriva!!
 
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Squall LionHeart™
view post Posted on 9/9/2010, 16:10




Forse non il mio, non il tuo.

Ma se l'uomo utilizza al massimo il 9-10% del suo cervello, non credi che tutto sia spiegabile, con utilizzi di aree di cervello in più? :P

(Sta cosa mi fa ridere, perché meno di una settimana fa stavo parlando a cena con Helter Skelter proprio di questo XDXDXD)

Saluti

Squall
 
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Helter Skelter
view post Posted on 9/9/2010, 16:40




CITAZIONE
Sta cosa mi fa ridere, perché meno di una settimana fa stavo parlando a cena con Helter Skelter proprio di questo XDXDXD]

Come dimenticare tuo zio (meglio noto come mio padre) che si interrogava sulle stigmate di padre Pio oppure mia zia (meglio nota come tua madre) che discuteva delle proprietà dei mentalisti? xD

Comunque, ritornando IT, io dico che la suggestione è in grado davvero di fare molte cose...
la nostra mente è potentissima: pensate per esmpio all'effetto Placebo...non è quindi strano che il cugino di Mr. Nobody sia sia semplicemente impressionato!
 
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MISTER NOBODY
view post Posted on 9/9/2010, 23:22




CITAZIONE (Helter Skelter @ 9/9/2010, 17:40)
CITAZIONE
Sta cosa mi fa ridere, perché meno di una settimana fa stavo parlando a cena con Helter Skelter proprio di questo XDXDXD]

Come dimenticare tuo zio (meglio noto come mio padre) che si interrogava sulle stigmate di padre Pio oppure mia zia (meglio nota come tua madre) che discuteva delle proprietà dei mentalisti? xD

Comunque, ritornando IT, io dico che la suggestione è in grado davvero di fare molte cose...
la nostra mente è potentissima: pensate per esmpio all'effetto Placebo...non è quindi strano che il cugino di Mr. Nobody sia sia semplicemente impressionato!

Il meccanismo suggestione entra in gioco quando si è sconvolti per qualcosa... non prima che accada... ;) è per questo che sto fatto è strano...

CITAZIONE (Squall LionHeart™ @ 9/9/2010, 17:10)
Forse non il mio, non il tuo.

Ma se l'uomo utilizza al massimo il 9-10% del suo cervello, non credi che tutto sia spiegabile, con utilizzi di aree di cervello in più? :P

(Sta cosa mi fa ridere, perché meno di una settimana fa stavo parlando a cena con Helter Skelter proprio di questo XDXDXD)

Saluti

Squall

Io sono in parte daccordo con te, ma non mi reputo uno scettico e basta... se a tutto c'è una spiegazione, questo non vuol dire che questa non possa essere più sovrannaturale di ciò che crediamo... tanto, alla fine, il concetto di scienza è sempre relativo alle nuove scoperte...

Edited by MISTER NOBODY - 10/9/2010, 00:38
 
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8 replies since 9/9/2010, 00:09   43 views
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