Vorrei aggiungere qualche cosa alla tua spiegazione,se non ti dispiace
I vampiri contemporanei sono nati nella credenza popolare come semplici non morti.
Infatti dopo la motte per vari processi la pelle si ritira e le unghie e i capelli sembrano crescere.
Inoltre,se si taglia un corpo morto,il sangue fuoriesce ancora con molta forza,come se la circolazione fosse ancora presente. Ciò è provocato dalla pressione dei gas che si liberano durante la decomposizione
PS: sulla wiki ho trovato un pezzo che spiega proprio quello che ho detto io,te lo allego
Paul Barber nel suo libro Vampires, Burial and Death (Vampiri, sepoltura e morte) illustra come la credenza nei vampiri tragga origine dal tentativo delle società pre-industriali di spiegare il naturale processo di decomposizione di un corpo dopo la morte[99].
Spesso le persone ritenevano che un cadavere si fosse trasformato in vampiro, quando non aveva un aspetto che loro ritenevano congruo con lo stato di morte. La decomposizione dipende dalla temperatura, dalla composizione chimica del terreno, dal tipo di sepoltura e da altri fattori, allora poco conosciuti. All'epoca i cacciatori di vampiri sospettavano di vampirismo un corpo che presentava i segni della decomposizione e ciò nasceva, sempre secondo Barber[100], dall'erronea conclusione che quest'ultima attività, appunto perché tale, indicava una sorta di vita post-mortem.
I cadaveri si gonfiavano di gas accumulati nel tronco e la pressione forzava il sangue ad uscire dal naso e dalla bocca. Per questo motivo il corpo sembrava gonfio, ben nutrito e dalla carnagione sanguigna, caratteristiche che potevano spaventare, soprattutto se il defunto in vita era stato magro e pallido. Nel caso di Arnold Paole, il cadavere riesumato di una donna sembrò ai paesani più sano di quanto la donna lo fosse stata in vita[101]. Il trasudare sangue venne interpretato come prova di attività vampiresca[30]. Anche il divenire scuro della pelle è causato dalla decomposizione[102], ma all'epoca veniva interpretato come uno dei numerosi indizi di vampirismo. Il rigonfiamento del cadavere in decomposizione poteva causare la sfuggita di gas dal corpo. Se questo fosse passato attraverso le corde vocali avrebbe potuto produrre suoni simili a gemiti o flatulenza nel caso fosse passato attraverso l'ano[103].
Dopo la morte, la pelle e le gengive perdevano liquidi e si contraevano, esponendo alla vista le radici di capelli, unghie e denti. Questo fenomeno fece credere che i capelli, le unghie e i denti stessero continuando a crescere dopo la morte[103]. Tutto ciò contribuiva a confermare una ricca attività post-mortem e rendeva sospetto la vera natura del cadavere disotterrato.