Roberto & Samanta |
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| Selezionata dal forum SCRITTORI DELLA NOTTEE se rivelassi, mio caro caparbio, il segreto di un Do: egli è nascosto in un tronco redatto, e scorta imperizia di restia fantasia. - E se rivelassi, mio caro fastoso, il segreto di un Re: egli è nascosto tra un fare d’inezia, perita costanza di un regno che smania. - E se rivelassi, mio caro borioso, il segreto di un Mi: egli è nascosto in un modo felino, s’accinge di un poco e impugna infinito. - E se rivelassi, mio caro zelante, il segreto di un Fa: egli è nascosto fra palmi voraci, alacri che forgian’ pendenti e diamanti. - E se rivelassi, mio caro fulgente, il segreto di un Sol: egli è nascosto al piano eminente, e riverbera vita ormai persa e prevista. - E se rivelassi, mio caro distinto, il segreto di un La: egli è nascosto oltre finte montagne, tra sguardi scheggiati ed occhi falciati. - E se rivelassi, mio caro signore, il segreto di un Si: egli è nascosto su facce sparate, su rostri d'orrori perdenti e incolori. - E Se Rivelassi, Mio Caro Amico, Il Segreto Di Un Io: Egli E’ Nascosto In Queste Parole, E Grida Il Suo Canto Splendente Di Sole.
(Poesia vincitrice del TERZO CONCORSO LETTERARIO "MUSICA" interno organizzato dal Forum Scrittori della Notte)
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