Estate Western IV, The "Old Wild West"

« Older   Newer »
  Share  
Roberto & Samanta
view post Posted on 26/6/2010, 10:42




image


Maggie-
E' tempo di rodei, e il mio locale tra poco comincerà a affollarsi di cow boy in cerca di qualcosa di consistente che appaghi la loro fame fisica e di vittoria nelle competizioni di Kayenta.
Mentre aspetto che arrivino a bordo dei loro cavalli di metallo, comincio a preparare bistecche e patatine in gran quantità. Ho mandato Jim ad aiutare il fornitore alle prese con lo scarico dei fusti di birra.
E' così che mi guadagno da vivere, offendo un ambiente accogliente a chi - di passaggio, o abitante di Saddlestar - voglia trascorrere qualche ora di svago nel mio locale, The Old Wild West.
Fra il rumore delle uova che friggono nel grasso del bacon e il profumo del caffè, i miei pensieri si muovono in direzione di Tessy, il cow boy incontrato qualche ora fa. Non è il primo buscadero che soccorro in panne, nel mezzo del deserto, ma nei suoi occhi c'era una luce diversa da quella che normalmente trovo negli sguardi degli altri. Nelle sue iridi non c'è solo sete di vincere una competizione, e incassare il sostanzioso premio. E' come se per lui fosse ragione di vita. Come se partecipare ai rodei lo avvicinasse a un ideale di vita, che per lui rappresenta la libertà.
Da quello che ho percepito incrociando i suoi occhi, anche lui come me vive la contemporaneità per obbligo di nascita, ma sente più affini a se stesso i tempi in cui i cow boy cavalcavano stalloni di sangue e muscoli, invece di quelli di benzina e pistoni.
Come a materializzare i miei pensieri, ecco che la sua figura si fa strada nel locale, spalancando le piccole ante del mio saloon dei tempi moderni.

Tessy-
Mike il meccanico, prima di andare a recuperare la mia vecchia Chevy, mi ha accompagnato all'Old Wild West. Ha detto che non c'è posto migliore a Saddlestar dove poter mangiare un boccone, e riposare la testa e il corpo, mentre aspetto mi ripari la carriola.
Old Wild West! Un nome proprio indicato per questo che, almeno da fuori, sembra un saloon d'altri tempi. Spero almeno la colazione non risalga agli anni dei pioneri!
Facendo due calcoli, se Mike ce la fa a riparare la Chevy in due ore - come ha detto - dovrei arrivare a Kayenta prima di sera. Otto ore di sonno, e sarò pronto per vincere il rodeo. Non me ne frega niente dei soldi, è una questione di principio, e i principi si portano avanti a mente riposata.
Non so perché ma non riesco a togliermi dalla testa quella ragazza, Maggie l'indiana. Non perché sia la tipa più carina che abbia visto da almeno cinque anni a questa parte. Cioè, anche per quello, ma è stato qualcosa che mi pare di aver letto fra i suoi gesti e le parole, quello sfidarmi nella corsa attraverso il deserto, la sua spontanea e disinteressata offerta di aiutarmi ad avermi colpito. Ragazze così non se ne incontrano spesso. Anzi, non se ne incontrano e basta.
Direi che, se decidessi un giorno di smetterla coi rodei, e mi sentissi pronto a mettere radici in qualche posto, magari tirando su un paio di marmocchi, vorrei una compagna come Maggie. Perché, almeno mi è parso, lei vede e sente la vita moderna come me. Più un obbligo da rispettare - nel migliore dei modi - che una miniera piena di possibilità. Fosse per lei la General Motors potrebbe chiudere domani. E io le darei ragione.
Ma basta pensare alle gonnelle, Tessy! Ti aspetta una giornata lunga e noiosa, tanto vale cominciarla con una succulenta colazione, qui all'Old Wild West!
E visto che sembra essere tornati indietro nel tempo, con queste ante molto “John Wayne”, facciamo un'entrata degna di un vero cow boy.


 
Top
Giovanni Pili
view post Posted on 25/9/2010, 14:14




CITAZIONE
Fosse per lei la General Motors potrebbe chiudere domani. E io le darei ragione.

Pure io!
 
Top
1 replies since 26/6/2010, 10:42   31 views
  Share