Ragazzi io parlo un po' come mangio, mettiamola cosi': ogniuno fa a modo suo, poi tutti siam liberi di esprimere critiche o complimenti.. finche' la democrazia dura..
Chiaro che con la mia riposta volevo solo esprimere il mio apprezzamento, proseguendo la discussione avviata da Minimax .
Minimax scusami ma scrivi troppo complesso per me, che son poi una specie di casalinga di Voghera-impiegata part time.
A me il racconto ha fatto ridere . Mah.. saro' forse un po' stupidotta ? Probabile..
Ma ci ho visto anche un po' il dramma che oggigiorno consuma chiunque si senta diverso, in questo mondo, scusa l'ovvietà, di strafiche veline ed adoni calciatori. La gente non vede che al protagonista, in fondo l'allegoria del diverso/imperfetto/fallito, mancano le gambe e perdipiu' lo mette continuamente alla prova , umiliandolo e dandogli la colpa del suo "handicap".
Metti ad esempio una persona normale, che deve misurarsi continuamente coi manichini dei negozi e/o con "l'amica tatiana" di quel famoso comico che a me sta sinceramente sulle palle. Come se non essere belli, sportivi o magri fosse una colpa, per la quale dare giustificazioni , porre assurdi rimedi o subire battute stronze..
Ad ogni modo, scrivere per me è toccare l'animo di tutti con parole se non "semplici" , diciamo accessibili ai piu'. Troppa poesia o ricercata prosa mi mettono a disagio, ne percepisco la distanza.
"Tutto" qui, senza offesa per nessuno!