Roberto Sonaglia |
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| Come tutte le figure inquietanti della tradizione popolare, anche questa sicuramente parte da un dato reale. Che esistano e siano sempre esistite le streghe è un dato di fatto (oggi ci sono le Wicca, ieri c'erano le guaritrici, l'altroieri le fattucchiere, l'altroaltroieri le maghe, fino a scendere a Circe e, se vogliamo, a Lilith). Che abbiano poteri particolari, o siano in contatto con realtà 'altre', beh, è una questione di fede, come credere che Lazzaro sia risorto, o che le canne ti aprano la mente. Personalmente credo, come il buon vecchio Bill di Stratford-Upon-Avon che ci siano più cose fra cielo e terra di quante ne contempli la filosofia degli uomini. O, più prosaicamente, come il Fox Mulder di X-Files, "voglio credere", atrimenti sarebbe un mondo molto noioso. Ad ogni modo, conoscere pezzetti del folklore e della cultura popolare è sempre un arricchimento, io non conoscevo le Janare, e le trovo molto suggestive e affascinanti.
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