Il cubicolo

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FFX
icon11  view post Posted on 30/6/2013, 20:29




Salve a tutti. Non so se è la sezione giusta (se non lo è, chiedo umilmente scusa), ma ho scritto di sfuggita un breve racconto e sarei curioso di sapere cosa ne pensate. Ringrazio in anticipo chiunque sarà disposto a fornirmi delle critiche costruttive.

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Mi immagino in una stanza chiusa. E buia. Nessuna via di fuga. Tanta voglia di fuga. Sul tavolino le istruzioni per la salvezza. Calcolando l'intervallo di un respiro, confondo il ticchettio del cuore con il battito dell'orologio. L' oro della logica mi ha scalzato nella corsa ad ostacoli ed è uscito all'aria aperta, dove spero mi attenda. Frattanto nel cubicolo sono rimasto io e l'insensato non sapere il perchè, il come e il quando dovere uscire. Le istruzioni sono sempre lì, a macchiar col'inchiostro il lascito di speranza. I sudati polpastrelli possono laddove i bagnati occhi falliscono. I primi afferrano il cartaceo, i secondi ammutoliscono nel non saperlo decifrare. E' durante il nudo ignorare il da fare, che nell'angoletto profondo e lontano si desta la scintilla soccorritrice. Si alza in volo nel disegno di flebili percorsi irregolari. E poi la Lucciola si ferma alla mia destra, applaude divertita e si adagia sul foglio. Mi illumina le lettere scarabocchiate. Respira. Fa una pausa, saluta la virgola, mi indica il punto. Corre a capoverso, schiva le virgolette e scambia una "O" maiuscola per un pomello di una tana bidimensionale. Io scorro la pagina. Lei corre lungo la pagina. Finalmente ho letto tutto. So come uscire. Tu, oh Lucciola, mi hai fatto strada tra il buio della mia stanza. Hai illuminato le mie paure. La tua luce ha accarezzato le mie pupille. Ad intermittenza ti vedo scomparire, inghiottita alle mie spalle. Tanto so che sei lì, se ho bisogno di chiarezza consolatrice.
 
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MISTER NOBODY
view post Posted on 8/7/2013, 10:22




Inizio col dire che, seppur con qualche piccola difficoltà di compensione dovuta all'impaginatura non proprio pulita e a qualche erroretto di grammatica qua e là, trovo che questo testo possa funzionare meglio (riadattato e corretto) come componimento poetico che come testo in prosa, sia per quanto riguarda l'aulicità delle parole (a tratti eccessiva anche per un testo poetico del 2013, a mio personalissimo modo di vedere) sia per il tema trattato in quanto, più che al corpo di un testo, somiglia di più ad un ode o comunque ad un qualcosa di parecchio intimista come una pagina di diario.

Ma, come sempre, questa è solo l'opinione di un umilissimo Signor Nessuno.
 
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1 replies since 30/6/2013, 20:29   16 views
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