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| CITAZIONE (cientje @ 28/4/2012, 12:08) CITAZIONE (Kingsbridge @ 27/4/2012, 15:51) Non sembra una poesia :/ comunque il contenuto è bello... Ha la struttura del sonetto, due quartine e due terzine. Grazie Questo non è un sonetto! Non basta suddividere i versi in due quartine e due terzine per poter parlare di sonetto! Innanzitutto non ci sono rime, i versi non sono metrici neanche a dirlo. Il sonetto prevalentemente è un insieme di endecasillabi che seguono uno schema metrico BEN BEN BEN definito. Oltre agli endecasillabi si possono inserire dei settenari per un sonetto rinterzato, ma ci sono varie soluzione come il sonetto minore, il continuato ecc... ecc...ecc ... Donde il tuo non è un sonetto. Il sonetto è nato nel 1.200 e nel corso degli anni le sue regole hanno subito modifiche, ma mai tanto radicali come vorresti fare tu. Se vuoi fare un sonetto non puoi essere estremamente moderno, è una tradizione e la tradizione non roviniamola. Quindi ti prego di unire i versi e di smettere di parlare di sonetto. Tu, schiavo dei beni terreni liberati da queste catene che imprigionano la tua anima, devastando la tua esistenza con fugaci voluttà come la spumeggiante cresta dell’onda quando svanisce sulla rena; donne incantevoli in paesaggi idilliaci dove la carne s’infiamma bruciando lo spirito eterno, cibo, bevande e denaro incassati e spesi dal tuo corpo vigoroso ma pur sempre caduco. In questi termini, e fatte queste premesse, si potrebbe iniziare a discutere su una lirica che ritengo gradevole. Eliminerei il settimo e l'ottavo verso perché la similitudine mi sembra superflua e quasi "aggiunta tanto per". Condanni la materialità, e questo è un bene. Quel "tu" all'inizio mi piace (era improponibile se presentato come primo verso d'un sonetto). Insomma la sensibilità ce l'hai, devi solo leggere di più (e più sonetti per chiarirti meglio le idee) e maturare ancora.
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