Lia. |
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| Resterai stupito, forse, nel sapere che la parte che ho preferito è la prima, quella in cui la protagonista è incerta. Si capisce fin dalle prime frasi che si tratta dello sviluppo di un essere umano, e in alcuni punti mi ha fatto addirittura tenerezza. Le descrizioni e le parti prolisse sono quelle che ho preferito, dato che anch'io le utilizzo spesso e mi fanno penetrare a fondo nel racconto e nella psicologia dei personaggi. Sei stato bravo nel descrivere a fondo i pensieri dei protagonisti, e hai racchiuso l'essenza di una storia complessa in "poche" parole (considerando il contenuto, ovviamente). La storia si sviluppa velocemente, scivola lentamente nella mente del lettore e devo ammettere che ho tenuto anche un po' il fiato sospeso. Forse avrei approfondito un po' di più la parte finale, le ultime righe. Magari avrei dato un tocco più "horror" all'immagine della bambina che vede attraverso occhi non suoi. O meglio dire, io ci avrei provato ma non so se ne sarei stata veramente capace. E' una scelta personale e comunque ho apprezzato anche questa ultima parte.
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