INFINE TI MALEDIRO', scritta per il contest de La Mala Voglia

Sopravvissuta al primo turno del contest de La Mala Voglia, vi lascio l'ultimo parto scritto per l'occasione

INFINE TI MALEDIRO'



Genitore di passioni represse
Raccogli con dita di cristallo
Il mio lamento bianco.
Scavi solchi profondi
Su lenzuola macchiate di anima.

Lascio impronte di labbra
Impugnando la tua rosa
Di falsa purezza.
Inquieta e anelante
Cerco il tuo respiro
Come fosse mio.

A ogni ondata
hai il mio nome in gola.
Sei semplice barca
Ma veliero incontrastato.
Affronti spavaldo il mio mare.

E io indosserò infine
Petali purpurei
Per ricoprire il tuo cuore.
Lo ruberò
Per poi maledirlo.

E questa qui ha preso solo due voti in quel contest (uno è il mio e non mi vergogno a renderlo pubblico, anzi...)!?!? Solo quell'incipit merita una foglia di lauro.

Già la lessi quando ero in gara, ma visto che faccio parte della giuria, ho preferito non lasciare commenti alle poesie in gara.
Marì, che dire? Ormai il tuo stile è riconoscibilissimo, poesie del genere solo tu le puoi scrivere... e che poesie, poi!

L'avevo capito che eri stato tu il secondo a votare Prima che ne entrassi ce n'era uno...dopo ne avevo due!!
Possiamo tranquillamente dire che al giro molto probabilmente mi hai salvata tu.




Grazie Samy, non sei la prima che mi scrive che il mio stile si riconosce.
E' talmente marchiato dentro, che non so nemmeno che aspetto abbia.
Forse voi lo sapete addirittura meglio di me

Grazie.

Beh...come sempre sei capace di lasciarmi senza parole. Bellissima.

Sì sì, mi piace!

scrivo anche io poesie sono tunisino e solo 8 anni fa nn sapevo manco dire ciao spero che anche io arrivi a skrivere cosi ti ammiro bravissima

Grazie a entrambi

Mi sembrano sentimenti romantici estirpati da un pugno inquieto per l'occasione. Questo è il mio umile giudizio; forse sono ruzzolato in un imperdonabile errore, forse in una critica che ha sconvolto le tue più "secrete cure", ma comunque medita su queste parole: le idee e le potenzialità sono ottime, solamente un po' pretenziosa la stesura.