Mi potete dare dei consigli?

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barbeatles
view post Posted on 1/4/2012, 14:25




Cari,
ho finito di scrivere e rivedere un romanzo (il primo) a cui stavo lavorando da un po' di tempo. Bene, e ora che faccio? :P Qualcuno mi può consigliare su come fare per spedirlo alle case editrici? Se è il caso di inserire una lettera di descrizione del libro o magari mi può consigliare a quali casi editrici più affidabili mandarlo o in che formato di pagina.
Dato che parto da zero qualunque consiglio è ben accetto!
Grazie in anticipo! :ciao:
 
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cientje
view post Posted on 2/4/2012, 09:53




Intanto comincio io tanto per rompere il ghiaccio dato che si tratta di un argomento molto delicato e milioni di volte trattato nell'ambito della scrittura creativa, basta farti un giretto su Google e scrivere nel motore di ricerca la tua domanda e vedrai quanti risultati avrai... quindi ti posso raccontare in breve la mia esperienza di pubblicazione: una raccolta di racconti brevi a due mani pubblicata grazie a 'conoscenze' con una casa editrici della media editoria, che non ci ha pagato nulla sulle 5000 copie vendute ma non si è fatta pagare nulla all'inizio; due romanzi con il contributo con una piccola casa editrice, molte vendite ma lì neanche visto un centesimo; il mio prossimo romanzo pronto per la pubblicazione non so ancora con sicurezza come fare, forse scelgo l'autopubblicazione se mi girano i 'gambasisi' anche se al fin fine gli editori piccolo medi o grandi sono tutti senza esclusione gente subdola, venale, sadica... cmq auguri per il tuo esordio! :)
 
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lagrandefame
view post Posted on 2/4/2012, 16:53




Bè, Luciano è stato saggiamente molto realistico. Io mi lancerei subito sulle piccole case editrici senza contributo. Non ci guadagnerai nulla ma credo che avrai qualche soddisfazione a livello artistico e del lavoro finito. Il mio primo libro non sta vendendo quasi una cippa, buone recensioni e tanti saluti. Il secondo uscirà a breve e in questo caso, con un editore diverso, nutro speranze maggiori. Comunque, nella pratica, la prima cosa che dovresti fare è rivedere nuovamente il romanzo, poi buttare giù qualche riga di presentazione dell'opera e/o di sinossi, tanto te li chiederanno quasi tutti. Poi, a mio avviso, viene il passo decisivo: abbi ben chiaro il genere del tuo romanzo dopodiché perdi un paio di giornate a trovare sulla rete la casa editrice che secondo te può fare al caso tuo. Leggere la linea editoriale di una casa editrice ti eviterà fatiche inutili e ti semplificherà la ricerca. Hai scritto un romanzo non di genere, ad esempio? Ecco, evita assolutamente editori che si occupano di fantasy, horror e tutta la narrativa di genere specifico. Non mandare subito il tuo lavoro, fallo dopo aver fatto una lista di case editrici che fanno per te. Poi scrivi delle mail in cui chiedi, con molta cortesia, semplicità, sintesi e "freddezza" se sono interessati a ricevere il tuo romanzo o una presentazione dell'opera o una sinossi. Questo è, per me, l'inizio di questo tipo di lavoro, che può durare qualche giorno ma anche mesi. L'importante è che tu sia ben consapevole di ciò che hai scritto e di ciò di cui si occupa la casa editrice con cui ti metterai in contatto. Non mandare la tua opera a casaccio e/o senza prima scrivere una mail. A proposito, nelle mail o nelle presentazioni dell'opera non parlare mai di te stessa, non elogiarti, non gonfiarti. Umiltà (magari finta) e pragmatismo. Dì semplicemente ciò di cui parla il tuo libro, i suoi contenuti, la sua trama, il suo stile e a quale tipo di pubblico potrebbe essere ipoteticamente rivolto. Per quanto riguarda invece il formato, ti basta il semplice word, corpo 12, interlinea 1 o al massimo 1,5. Io vado per l'1,5. Quando vai a capo usa la "rientranza". Non esagerare con i puntini sospensivi. I selezionatori guardano le più piccole stronzate...se non hanno voglia di leggerti. Anche se in questo senso cerca di scegliere il piccolo editore che non pubblica troppi titoli all'anno e che quindi si presume legga attentamente ciò che gli mandi.
Quando mi verranno altre cose in mente te le dirò. Spero di esserti stato di aiuto, almeno un pochino. Comunque su internet ci sono molti siti che si propongono proprio di aiutare autori alle primissime armi nel percorso di pre-pubblicazioni. Ora non mi vengono in mente ma che spero di riferirti in futuro.
In bocca al lupo e buon lavoro!
 
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barbeatles
view post Posted on 2/4/2012, 19:21




Ragazzi siete stati gentilissimi, davvero! Mi avete dato un sacco di consigli e opinioni utili: li seguirò alla lettera! Lagrandefame sei un guru :P Ovviamente, essendo la prima esperienza, essere pubblicata sarebbe già per me una piccola soddisfazione. Almeno per capire come funziona questo mondo che mi affascina!
Grazie per gli auguri e crepi il lupo!
 
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lagrandefame
view post Posted on 2/4/2012, 23:31




Ho riportato parte di quello che ha riguardato fino ad ora la mia breve e piccola esperienza editoriale, a livello pratico. In realtà non sono proprio sicuro di quale siano i mezzi e gli strumenti giusti per catturare l'attenzione di un editore, a parte la bontà della propria opera. Comunque credo, voglio sperare, che se la tua opera riesci ad affidarla a un editore a cui piace sul serio e ti sostiene nell'ultimazione, la pubblicazione può essere motivo di grande soddisfazione. Almeno penso.
 
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Giovanni Melappioni
view post Posted on 3/4/2012, 08:59




Tre elementi sono obbligatori: lettera di presentazione (neutra), sinossi dell'opera e... un mare di pazienza. I tempi sono quasi sempre lunghi.
Ti hanno già dato ottimi consigli, e istruttive esperienze, non c'è molto da aggiungere. Facci sapere come procederà la ricerca ;).
 
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barbeatles
view post Posted on 3/4/2012, 09:26




Certamente. Grazie!
 
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Vlad72
view post Posted on 5/4/2012, 04:53




In bocca al lupo!
Se posso dire la mia, oltre ai consigli che hai già ricevuto.. non aspettare e inizia a scrivere il secondo. E poi a mesi di distanza rileggi il primo. Magari lo riscriverai da capo a piedi.
(L'unica cosa certa qui è che nessuno di noi ha la formula vincente in mano, è un po' come un bando di concorso: tu mandi un testo a una redazione, ma l'hanno fatto anche altri 7000 e quella redazione in un anno magari ne pubblica 4. C'est la vie.)
L'altra cosa che mi duole dirti è che nessuno ti dirà gratis quali pensa che siano i punti deboli della tua storia e, se la sta rifiutando, perché. È un lavoro che richiede tempo e pazienza e lo fanno solo alcune agenzie a un tot a cartella (= a caro prezzo), oppure editori appena nati che si devono far conoscere (ma smettono presto, per evidenti ragioni aritmetiche).
 
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barbeatles
view post Posted on 5/4/2012, 14:25




Crepi il lupo! Grazie per le dritte ;)
 
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8 replies since 1/4/2012, 14:25   69 views
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