Sensibilità

SENSIBILITA’



Sentivo il suo odore
nel vento acre di una sbronza
troppo triste - troppo acuta
per essere raccontata…
Sentivo i passi affrettati
della sua mente giovane
attraversare la mia intensità
troppo lucida - troppo spinta…

Sentivo il tonfo della caduta
echeggiante d’urla mozze
intrise di paura
penetrarmi oscenamente
troppo intense - troppo note…

E mentre il Musicista Cosmico
suonava note psichedeliche
troppo nuove - troppo ribelli
dentro -in fondo- al mio essere
trovavo finalmente l’accordo
cominciando senza sforzo
ad uscire dalla mia buccia
troppo stretta - troppo vecchia.

Non mi trasmette molto a livello di musicalità, alcuni passaggi li trovo un po' forzati, come le chiuse di ogni strofa.
Solo, chi è il Musicista Cosmico?
Altri passaggi invece mi piacciono molto, come


Comunque 5.

Edited by Maria Papa - 27/10/2010, 19:56

Credo sia molto d'impatto. A me è piaciuto molto. Mi ha spiazzato, mi ha lasciato senza parole.
Bravo.
Voto:8

Non trovo un ordine nella tua poesia...la punteggiatura mi spiazza. Voto 5

Non è affatto male nel complesso. Anch'io come Maria mi sono chiesto chi fosse il Musicista Cosmico, inoltre non m'è piaciuto l'uso che è stato fatto del termine "troppo", avrei preferito un "tanto".

Voto 6.

Mi spiace dare voti bassi, ma questa poesia non m'ha detto nulla :/ 3

Per me è un

6

Mi è piaciuta la forma, non mi ha detto molto in termini di contenuto

Mi sono venuti i brividi.

Voto: 7

Troppo raccontata?

VOTO 6

troppo in prosa..

4

altalenante, con passaggi molto riusciti ed altri poco comunicativi, per non dire criptici.
Nel complesso sufficienet: 6

Sono d'accordo con Elayne1.
Voto: 6

61 punti